Organizzata dal Centro Pisano di Cultura Permanente – UNIDEA si tiene oggi la seconda lezione di Giuseppe Favilli sulla storia della ceramica dal titolo “La Ceramica a Pisa tra Otto e Novecento – la produzione artistica”. Le fabbriche pisane oggetto della lezione saranno, in ordine di fondazione, la “Aquila Italiana”, la “SCAP Società Ceramica Artistica Pisana”, la “FMP Fabbrica Maioliche Pisane”, la “Terrecotte San Zeno di Laura Ruschi” e la “Aristide Corradini”. Breve cenno anche su altri opifici quali “La Ceramica di Pisa di Pasquinucci”, “Balilla Lapucci”, “Matteo Cecchini” e la “Arno di Piccioli”.
La Ceramica a Pisa tra Otto e Novecento è rappresentata da ben 27 manifatture, almeno quelle di cui abbiamo raccolto documentazione fino ad oggi, e sicuramente il tempo a disposizione in queste lezioni non è sufficiente ad approfondirne meglio la storia.
